Dopo 17 anni di blackout (gli ultimi interventi risalgono al 1998), torna operativo l'Osservatorio per l'edilizia scolastica. La prima riunione di insediamento oggi, 8 gennaio 2015, presso la sede del ministero dell'Istruzione. A presiedere i lavori il sottosegretario all'Istruzione, Davide Faraone.Partecipano ai lavori, oltre al rappresentante del Miur, rappresentanti dei ministeri dell'Economia, delle Infrastrutture, dei Beni Culturali. Presenti, inoltre, rappresentanti dell'Anci (l'Associazione dei Comuni), dell'Upi (l'Unione delle Province) e del Coordinamento delle Regioni. L'Osservatorio è stato riformato nelle sue funzioni grazie a un accordo raggiunto a febbraio 2014 in Conferenza Unificata. All'ente spettano ora funzioni supporto nella programmazione e attuazione degli interventi di edilizia scolastica, con lo scopo di armonizzare il piano nazionale e i piani regionali. "La ripartenza dell'Osservatorio e dell'Anagrafe dell'Edilizia sono un segnale - sottolinea Faraone - di quanto il tema della sicurezza delle scuole stia a cuore a questo Governo. Nel corso di quest'anno verranno aperti circa 1.600 cantieri per la messa in sicurezza di plessi scolastici e che rientrano nel capitolo di interventi #scuolesicure. Altrettanti saranno i cantieri di #scuolenuove. Si stimano poi quasi 600 interventi di efficientamento energetico e almeno 100 nuove scuole da realizzare con fondi Inail. Per quanto riguarda il filone #scuolebelle, entro la primavera del 2016, si interverrà per la manutenzione e l'abbellimento di circa 15.000 istituti".
08 Gen2015